Ha appena chiuso i battenti a Roma e si è trasferita a Londra e New York la mostra Essenza di Cuoio in onore di Hermes e delle sue borse che hanno fatto storia.
Tale mostra è stata concepita come un viaggio nel tempo, un viaggio iniziato nel 1837 quando Thierry Hermès, sellaio, aprì a Parigi una bottega per bardature e finimenti da cavallo. Successivamente, negli anni 1870, i successori trasferirono l'attività in rue du Faubourg-Saint-Honoré, nella sede che è divenuta storica e che tuttora è il quartier generale della maison e la sua passerella commerciale. L’incontro tra Hermès e il cuoio viene raccontato attraverso una mise en scene creata appositamente per la mostra dall’architetto-scenografo Alexandra Plat. Lungo il percorso della mostra è possibile comprendere come per Hermès la pelle, il cuoio nello specifico, non rappresenti solo un semplice materiale da lavorare, ma, per citare Shakespeare, “la materia di cui sono fatti i sogni”. “Posando le mani sulle pelli più belle - scelte, tagliate, cucite e levigate con cura.
Immancabili numerose versioni delle borse-icona;
La Kelly il cui nome naque grazie al giornale Life che mise in copertina Grace Kelly, principessa di Monaco, mentre impugnava tale borsa per proteggersi dai flash dei fotografi....e da quel giorno fu ribattezzata Kelly ormai una delle borse piu' famose al mondo.
Storia diversa per la Birkin, un giorno dell'anno 1983, quando su un volo Londra - Parigi il signor Jean Louis Dumas, proprietario della masion, promise a Jane Birkin seduta vicino a lui di realizzare una borsa, robusta spaziosa ed alla moda ...capace di sostituire la cesta con cui lei andava sempre in giro.....
ed infine la Costance, mitica borsa scelta da Jackie Kennedy Onassis, come la sua borsa per eccellenza...pensate che ne sfoggio' talmente tante che in America la ribattezzarono subito The Jackie O's Bag.
Tre borse semplici ma di gran classe, impossibile per gli amanti della moda non farsi tentare da questo piccolo mondo fatto però di sogni, per molti, inaccessibili....vedi il prezzo.
Kiss
Federica P.
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